18.5.06

Se solo attivassero il cervello prima di parlare...

14 Comments:

Blogger ilpari said...

Ma bene!

Non è ancora effettivo l'esecutivo Prodi e già 'sti comunistelli giù a rompere i coglioni!

Parassiti, ma perché non andate a lavorare anziché sparare cazzate?

E quel picio ambulante di Marco Rizzo (Comunisti Italiani) è pure della mia città!

Mai una volta che una Molotov finisca in testa alla persona giusta! Mai una...!

Comunistelli, tenetevi il Primo Maggio!

E state a casa il 25 aprile e il 2 giugno, perché voi non sapete nemmeno cosa sia la libertà!

ilpari

2:56 PM  
Blogger ilpari said...

Evviva la pace dell'11 marzo, allora!

Per quel che mi riguarda, chiederò che il 9 novembre diventi festa nazionale.

Ti devo spiegare il perché?

Cordialmente.

ilpa

4:48 PM  
Blogger ilpari said...

Infine, visto che l'Italia ripudia la guerra, liberiamoci dell'esercito.

Così, in caso di attacco da parte di un esercito di integralisti islamici (che, grazie alla sinistra, ci crescerà in seno), mandiamo le Beate Sorelle di Santa Lucia a difenderci.

Bravo, guaglione: tu sì che sei scaltro come una donnola!

ilpa

5:29 PM  
Blogger ilpari said...

Riflessione aggiuntiva: con cosa fa rima "guaglione"?

Medita, lordmaris, medita.

Cià!

ilpa

12:56 AM  
Blogger ilpari said...

Luoghi comuni?

Vediamo: posso darti il numero di telefono di una persona che era a New York nel settembre del 2001 e di una famiglia che a Sharm-el-Sheikh ha perso qualcosa di più di un bagaglio...

Per quanto riguarda le "vittime" della scuola Diaz, se si tratta di quegli ignobili personaggi che non fanno altro che sfasciare i beni pubblici (quelli che io amo chiamare "sfascisti"), una sana manica di botte non può far loro altro che bene.

Un tizio che conosco è andato a Genova per una "pacifica manifestazione" e si vantava di tirare sassi alle Forze dell'Ordine!

No global, no tav, no ponte, no martini, no party...

L'importante è che ci sia un NO!

L'importante è che ci sia una NEGAZIONE!

Ma ti sei mai chiesto il perché?

Perché una volta buona non vi decidete a dire NO VIOLENZA, NO SANGUE, NO REPRESSIONE, NO DISTRUZIONE...?

PERCHE' NON PRENDETE LE DISTANZE DA QUESTA MASSA DI DISGRAZIATI CHE NON FANNO ALTRO CHE GENERARE VIOLENZA CHE GENERA VIOLENZA CHE GENERA VIOLENZA?

E questa volta, per favore, dammi una risposta sensata.

ilpa

11:49 AM  
Blogger ilpari said...

Ultima considerazione.

Secondo me, "no global" è solo l'etichetta che ti cuci addosso per nascondere la tua incapacità di giudizio autonomo.

Un po' come "gabber" o "electro-gothic".

Tanto c'è il "branco" a pensare in tua vece, a decidere quello che è "cool" e quello che è "out".

Insomma, per l'immagine che proiettano, i "no global" sarebbero un gruppo di facinorosi col cervello in comune, la cui filosofia di bandiera è il "pensiero prevedibile".

Senza offesa.

ilpa

12:06 PM  
Blogger ilpari said...

Beh, lordmaris...

Stasera sei stanco eppure mi sembri più lucido e più costruttivo.

Ti firmi come ildispari (...:-)...), ma non hai detto le grandi stronzate da alternativo minchione che mi aspettavo.

Su fascismo e nazismo non posso far altro che sottoscrivere: secondo me, Hitler era solo un pazzo estremista visionario e Mussolini un grande uomo politico che si è lasciato trascinare nel fango.

Ne ho abbastanza delle persone che mi giudicano un fascista solo perché sono contro il comunismo in ogni sua forma.

Viviamo in un'epoca in cui l'occidente non ha più bisogno di totalitarismi, di golpe e di dittatori e, non a caso, l'Europa dovrebbe dirsi libera dal comunismo già da un pezzo (9 novembre 1989: una data storica sul cammino verso la democrazia).

Mi sento un liberale e come tale voglio pensare, senza farmi dire cosa o come da un branco di babbei come i Black Block o da un Berlusconi qualsiasi.

Sì: da un punto di vista culturale e formativo, sono più vicino al centrodestra, ma ho posizioni molto diverse su moltissimi argomenti (aborto, questione mediorientale, immigrazione, droga...).

Questa è l'unica ragione per cui faccio satira e non politica. E la satira (come testimonia la vignetta su cui ci ostiniamo a postare e che tra poco andrà in archivio) può essere anche amara. Ma non è e non sarà mai prerogativa esclusiva della sinistra.

Ritieniti pure un "no global": se liberissimo di farlo. Anzi: da un certo punto di vista sono un no global anche io (Cina, per esempio...! Bastardi truffatori che rovinano il "made in Italy"!).

L'importante è pensare col proprio encefalo e non lasciare che le fazioni lo facciano per noi.

Torna a trovarmi. Scrivimi, se hai qualcosa d'intelligente da dire. Mi piace la dialettica fra persone che hanno opinioni diverse.

Del resto, se la pensassimo tutti allo stesso modo, sai che palle!!!

Con un po' più di stima rispetto ai precedenti commenti.

ilpa

11:13 PM  
Anonymous Anonimo said...

se voi foste la guida di una scolaresca di bambini di quinta elementare in gita a Genova e in Piazza Carlo Giuliani un ingenuo bambino vi chiedesse "chi fu Giuliani?", voi cosa rispondereste? è imbarazzante trovare una risposta a una domanda così semplice, vero?

9:25 PM  
Anonymous Anonimo said...

non c'è pace senza giustizia

10:28 PM  
Blogger ilpari said...

Scusate, ragazzi.

Ma credo che la cosa sia pacifica.

Primo: a Genova non esiste nessuna piazza Carlo Giuliani.

Secondo: è molto triste che sia successa questa cosa a un ragazzo per mano di un altro ragazzo, ma non dimentichiamoci che GIULIANI SE L'E' ANDATA A CERCARE!

Aggredisci le Forze dell'Ordine e speri di farla franca?

Non scherziamo! Quelli sparano! Lo sanno anche coloro la cui cultura si ferma ai film di "Scuola di Polizia"!

Lordmaris, nessuno dimentica. Ma proprio per questo eventi come quelli dell'11 marzo non sarebbero dovuti succedere. Proprio per imparare da un errore che è costato la vita ad un ragazzo e la coscienza ad un altro.

Che altro vogliono per capire che non è questo il modo di agire in una democrazia?

Altri 10, 100, 1000 Carlo Giuliani?

ilpa

12:48 AM  
Anonymous Anonimo said...

giusto : piazza carlo giuliani non esiste : quello che è esistito e che c'è stata una situazione estrema in cui uno si è difeso e l'altro purtoppo è morto.sono situazione che non dovrebbero succedere,ma che possono succedere
visto che da una parte politica si fa indottrinamento da cui scaturisce cattiveria,odio,livore.

4:40 PM  
Blogger ilpari said...

Ed infatti si vedono i risultati: vetrine sfasciate, auto date alle fiamme, terrore in una città socialmente evoluta come Milano...

Ragazzi, i tempi delle BR sono finiti!

Basta violenza.

Trombate di più!

ilpa

4:50 PM  
Blogger ilpari said...

Amen, lordmaris.

:-)

Andate a vedere quante cose giuste dice l'anonimo che ha commentato ad uno dei miei post.

Vi basta cliccare qui.

Olè.

ilpa

11:12 PM  
Anonymous Anonimo said...

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2:38 PM  

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