9.2.07

Quei bravi ragazzi...



Ma che bello!

Ma che bravi!

Guardate come sono simpatici i nostri ridicoli comunistelli!

I cittadini sono strastufi della criminalità serpeggiante fra le nostre strade (vedi Padova, città in cui è ambientato il video, in cui i cittadini si autotutelano con ronde notturne e vengono attaccati come vedete dai soliti bimbi rincoglioniti dei centri sociali, oppure Torino, la mia città, in cui un centinaio di cittadini ha assalito spacciatori e tossici a sprangate nella periferia nord, presso l'ormai tristemente famoso Toxic Park).

Per me, la Polizia dovrebbe avere la facoltà di sparare a vista a chiunque sia così vigliacco da manifestare con il viso coperto.

Soprattutto, in virtù di quanto segue.

Bologna, altre scritte contro la polizia
Sui muri di via del Guasto: "Sbirri infami", "Uno in meno", "Morte allo sbirro" e "Dieci, cento, mille Raciti". Accanto appare la sigla 'A' di anarchia. Il questore Cirillo: "Gesto vile e criminale"

Bologna, 5 feb. - (Adnkronos/Ign) - Un'altra scritta contro la polizia e una lista che si allunga. Dopo Livorno, Piacenza, Palermo e Roma ora anche Bologna. Nella notte, infatti, la Digos è intervenuta in via del Guasto, nel centro del capoluogo emiliano, perché qualcuno con un pennarello aveva preso a pretesto i tragici episodi di Catania, che sono costati la vita all'ispettore capo Filippo Raciti, per scagliarsi contro la polizia. "Sbirri infami", "Uno in meno", "Morte allo sbirro" e infine "Dieci, cento, mille Raciti". Accanto alle scritte è comparsa anche la A di anarchia e quattro schizzi nei quali si vede un poliziotto in divisa che viene colpito da una mano che brandisce un bastone. Già ieri sui muri dello stadio dell'Ara erano state trovate scritte anti-polizia.

''E' un gesto vile e criminale, ma per fortuna Bologna non si riconosce in questi imbecilli. Gli stolti vanno stroncati con fermezza'', ha commentato il questore del capoluogo emiliano, Francesco Cirillo.

Sul fronte delle indagini per gli scontri di venerdì culminati con la morte dell'ispettore capo della Polizia Filippo Raciti, proseguono le perquisizioni nei club ultras e nelle abitazioni di persone sospettate. E oggi c'è stato un altro arresto. Sale così a 30 il numero degli indagati che non sono accusati dell'omicidio di Filippo Raciti. Tra loro nove sono minorenni e alcuni figli di professionisti, uno di un poliziotto. Il gip oggi dovrà convalidare gli arresti. Secondo gli investigatori, quello contro Raciti potrebbe essere stato un agguato premeditato, l'ispettore infatti due settimane fa aveva testimoniato ad un processo contro un tifoso violento. Già ieri il procuratore aggiunto Renato Papa aveva parlato di premeditazione e in riferimento al risultato dell'autopsia , da cui è emerso che Raciti è stato ucciso da un corpo contundente che gli ha spappolato il fegato e non per una bomba carta, ha detto: "Adesso le indagini si fanno più difficili perché dobbiamo esaminare un arco di tempo più ampio".

All'arresto di alcuni giovani si è arrivati anche grazie all'ausilio dei filmati registrati dal circuito dello stadio Angelo Massimino e di quelli di alcune emittenti televisive. Purtroppo tra le registrazioni, da quanto si apprende, non esiste quella legata al momento in cui Raciti è stato colpito.

Fonte: Il Tempo

Che ne dite?

Molti saluti ai visitatori e scusate per la lunga assenza.

ilpa

11 Comments:

Anonymous Anonimo said...

sara' che è passata un po a tutti la voglia di ridere...

11:15 PM  
Blogger Homer said...

Che schifo! In America le forze dell'ordine hanno la facoltà di sparare a vista. Vorrei sapere il motivo di quelle scritte infami che hai citato prima, perché secondo me è solo atto di puro vandalismo, egoismo e prepotenza. Il mondo non è per niente di questi infami e gli "sbirri" sono qui per ricordarglielo.

Homer

5:05 PM  
Blogger Homer said...

Scusa ilpa! Non l'ho guardato tutto perché non meritano di essere guardati. Pezzi di merda! Comunisti di merda. Voglio vedervi tutti bruciare un giorno di questi!

Azz! Quando c'era Lui..

5:09 PM  
Blogger Homer said...

Bella Ilpa! Vieni a vedere chi è "il peggio della scorsa settimana"!!!

Homer

2:14 PM  
Anonymous Anonimo said...

Complimenti per il concetto di democrazia che ti ha insegnato a professare la CDL invece di tollerare una manifestazione pensi che la miglior repressione sia la violenza?

8:58 PM  
Anonymous Anonimo said...

Ma a quali manifestazioni ti riferisci? Agli scontri fuori allo stadio, o a quelle pacifinte del G8 a Genova? Gli spaccavetrine, gli ammazzapoliziotti e tutta quella marmaglia non è tollerabile, anzi andrebbe educata sfasciandogli la testa bacata.

11:58 AM  
Anonymous Anonimo said...

Ciao miei psuedo fascistelli.
ma lo sapete che i bravi ultras sono tutti di estrema destra e che a Catania c'era soprattutto marmaglia di Forza Nuova a menare la polizia?! O come al solito fate finta di non sapere, vedere, conoscere, nascondendo la testa dietro a tutte quelle menate pseudo-politiche che vi fanno credere vere?
Altra cosa: prima di parlare di Padova venite a vedere coi vostri occhi come davvero è la situazione. (visto che io ci vivo)

4:11 PM  
Blogger Homer said...

Fino a prova contraria allo stadio vedo bandiere del Che Guevara, falce e martello... chissà come mai Lucarelli può alzare il pugno e Di Canio non può tendere la mano...

Padova è la città delle brigate rosse... dovresti saperlo visto che ci vivi, no? Fa male la verità di "Libero", la politica di Berlusconi? Ammazzate!!!

Addio.

Homer

5:52 PM  
Blogger ilpari said...

Per Ultime-Notizie.eu:
io nel video vedo solo una manica di pagliacci che aggredisce alcuni cittadini, facendosi forte del numero. Secondo te, la necessità di una ronda da che cosa è stata generata?

Poi: per Apolitico. Il tuo nick non ti rende giustizia, visto che stai palesemente strumentalizzando dal punto di vista politico una tragedia come quella che ha colpito la famiglia Raciti. C'era in effetti UN membro di Forza Nuova fra i fermati, ma non è stato né arrestato né, tantomeno, accusato di omicidio. Se non un quotidiano, almeno Internet, per favore. Poi, si può parlare.

Stima.

ilpa

12:04 PM  
Anonymous Anonimo said...

Per apolitico se veramente vivi a Padova e dici che la situazione non è quella descritta o intendi che è molto peggio oppure vivi in una campana di vetro ....in realtà penso tu sia uno dei figli di papà dei centri sociali che per ammazzare insultano ed aggrediscono dei cittadini che fino a prova contraria non facevano niente di male se non tentare di intimidire eventuali delinquenti...chi non ha nulla da nascondere non ha nulla da temere!!

11:17 AM  
Blogger Gabriele said...

Visto che sei una persona "giusta" perchè non citi anche i numerosi atti violenti degli sbirri nei confronti di ragazzi innocenti? Forse non sei una persona tanto giusta alla fine, sei privo di dignità, ma non è importante, con il tuo permesso te li segnalo io:

1) Totale uccisi dalle forze dell'ordine dal 1948 ad oggi nel corso di manifestazioni, scioperi, occupazioni=
157
*Partendo dall' 8 febbraio 1948 - Cerignola (Foggia)dove la polizia spara nel corso di una manifestazione di militanti di sinistra uccidendone 5.
Passando per Luigi Noviello (1950),poi x i 350 uomini della Celere armati di pistola e mitra caricano 300 operai delle officine di Reggio Emilia, armati di maniche di camicia e nient'altro. E' un massacro, Afro Tondelli, di 36 anni, muore schiacchiato da una jeep, Ovidio Franchi di 19 anni, Emilio Reverberi di 39 anni, Lauro Farioli di 22 anni, e Marino Serri di 41 anni, cadono a terra sotto colpi d'arma da fuoco(1960 reggio e.).
Ricordando ancora Vittorio Giua,Angelo Sigona e Giuseppe Scibilia (1968).
Massimiliano Ferretti (7 mesi) ucciso dai gas lacrimogeni mentre 4000 fdo sgomberavano le case occupate di via Tibaldi.
Roberto Franceschi, Francesco Caporale (1973).
Giannino Zibecchi, Manifestazione per la morte di Claudio Varalli, dove un automezzo dei carabinieri a folle velocità su un marciapiede per evitare un palo, sterza bruscamente investe Giannino e lo uccide.
Il caso si chiuderà nel'80 "tutti assolti".
Pier Francesco Lorusso e Giorgiana Masi (1977).
E per finire con Carlo Giuliani (Genova 2001) ucciso con un colpo di pistola alla testa sparato da una camionetta stranamente bloccata contro un cassonetto, che riparte immediatamente passando sul corpo di Carlo ancora vivo per ben due volte.
Il giorno seguente, 21 luglio, quasi 300mila persone accorrono per la manifestazione finale unitaria e per protestare contro l'uccisione di Carlo. Le forze dell'ordine caricano con lanci di lacrimogeni e pestaggi indiscriminati la folla di manifestanti.
La giornata si conclude con l'assalto alle scuole Diaz e Pertini, messe a disposizione dal Comune come dormitorio e sede operativa del Genoa Social Forum. Vengono operati pestaggi, decine di arresti e la distruzione sistematica dei computer e del materiale fotografico e video raccolto dai manifestanti per documentare le violenze della polizia.

2)Ma gli eccidi delle "forze dell'ordine" non si registrano solo in occasione di manifestazioni, scioperi, occupazioni.
Vi sono, in realtà, centinaia e centinaia di casi di uccisione e ferimento di cittadini da parte delle "forze dell'ordine", spesso anche non in servizio, che vanno ad accrescere il numero degli omicidi impuniti di questo nostro paese. I dati raccolti si riferiscono al periodo che va dall'entrata in vigore della legge Reale (28 maggio 1975) al 30 giugno 1989, e non considerano incidenti avvenuti in luoghi particolari quali commissariati, caserme, carceri, ospedali.
254 morti e 371 feriti.
E sono solo i dati dal 1975 al 1989!
solo il 10% delle vittime era in possesso di armi,e molti di loro sono stati uccisi senza una vera causa.
Ma la ricerca del Centro di Iniziativa Luca Rossi si ferma al giugno del 1989.Ecco la lista delle ultime vittime riportate dai quotidiani:
Mario Castellano 18 (2000)
Vincenzo Pennino 17 (2002)
Salvatore Di Matteo 13,Gregorio Fichera 18,Pasquale Lamagna 31,Stefano Cabiddu 23 (2003)
Un uomo, forse kosovaro,Diego Signorelli 32,Domenico Palumbo 31 (2004)
E. P. 15,Federico Aldrovandi 18 (2005)
Abdelkhalek Nakab 37,Lello Riccardo 19,Roberto Vailatti 31,Domenico Idioma 30 (2006)
Marco Tedesco 28,Marco De Rosa 16 (2007)
*Il ricordo va anche alle vittime di attentato neo-fascisti e mafiosi di Piana degli Albanesi, Piazza Fontana,Gioia Tauro
"Freccia del Sud",Strage in Questura di Milano,Piazza della Loggia,Italicus, la stazione di Bologna e di capaci e via D'Amelio.
I depistaggi di Ustica,la strage all'Istituto Tecnico Salvemini,la strage di via dei Georgofili e quella alla funivia del Cernis.
I depistaggi delle fdo contro le morti di Paolo Rossi,Caludio Varalli,Walter Rossi,Peppino Impastato,Valerio Verbano,Giuseppe Pinelli,Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci(i due ragazzi stavano conducendo approfondite indagini sul traffico di eroina e cocaina nel quartiere di Lambrate Città Studi, traffico gestito da potenti ambienti della malavita organizzata e dell'estrema destra milanese),Auro Bruni (bruciato da neo-nazisti),Ilaria Alpi,Davide Cesare,Renato Biagetti,Federico Aldrovandi (http://emiliaromagna.indymedi a.org/node/3022-ecco come gli sbirri l'hanno ridotto-)e Gabriele Sandri.
Ma il ricordo va anche alle 24 vittime degli assassini della "Uno Bianca", gruppo appoggiato e coperto dallo stato e dalle forze di polizia.
MAI NESSUN RAPPRESENTANTE DELLE FDO E' MAI STATO CONDANNATO PER I DELITTI,PESTAGGI,DEPISTAGGI COMPIUTI NEL CORSO DI QUESTI 60 ANNI.

VOI CAZZONI CHE DIFENDETE GLI SBIRRI, INFORMATEVI! PERCHE' IL PROBLEMA NON SONO DUE VETRINE ROTTE...IL PROBLEMA SONO GLI ABUSI DI POTERE DI QUESTI BURATTINI SERVI DI UNO STATO ASSASSINO.

***Fin a quando la vostra violenza si chiamerà democrazia?***

A.C.A.B.

Se hai qualcosa da dirmi mi trovi su:

http://it.youtube.com/user/gabrielcava2

6:24 PM  

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