11.6.07

La Mercedes che fa riBresso colpisce ancora!



Da www.dillatutta.com

La Giunta Regionale del Piemonte, ha in delibera lo stanziamento di 10,5 milioni di euro quale erogazione di contributi finanziari per il sostegno al reddito per i lavoratori disoccupati o a rischio di disoccupazione.

La natura del provvedimento è quanto mai encomiabile (e in linea con la politica sociale di centro-sinistra della presidente Mercedes Bresso). Il sistema di attribuzione dei finanziamenti prevede un reddito minimo non superiore a 13.000 euro per il cittadino piemontese.

La Giunta ha oltremodo (e ingiustamente) riconosciuto pari diritti, ai fini dell'erogazione del contributo, tanto ai cittadini piemontesi e a quelli extra-comunitari, senza peraltro fare distinzione tra residenti e semplici domiciliati.

Il tutto si traduce nella possibilità di alcuni extra-comunitari, domiciliati in Piemonte, ma di fatto ancora residenti nel loro paese d'origine, di avere accesso al contributo semplicemente dichiarando un reddito annuo inferiore alla suddetta soglia, oppure reddito nullo.

Le attuali norme sull'immigrazione (legge Bossi-Fini), prevedono che "chi non ha un lavoro non può stare in Italia, oppure chi non percepisce uno stipendio che gli garantisca sostentamento, deve tornare al suo paese d'origine".

L'estensione del citato provvedimento anche agli extra-comunitari non residenti, cozza di fatto con la normativa vigente. Gli italiani all'estero che non percepiscono un sufficiente reddito, non ricevono contributi dalle amministrazioni pubbliche.

In Piemonte invece sì.

...

Complimenti, Presidente.

Già che ci siamo, avrei una proposta per lei.

Con una cifra approssimativamente pari al 10% di quella stanziata per il sostegno alla disoccupazione (che, scommetto, sarà prioritariamente conferito agli extracom, onde evitare che una Regione di chiara ispirazione comunist-zapaterista, quale il Piemonte vuole apparire, possa essere considerata 'razzista'), potrebbe tranquillamente godersi la sua terza età (e l'evidente demenza senile che essa porta con sè) in una simpatica villetta in collina.

Sono convinto che gran parte dei piemontesi, che da un paio d'anni continuano a tirarsi martellate sulle balle per espiare il voto conferitole, sarebbe ben lieto di sacrificare una cifra tanto modesta per l'ineguagliabile soddisfazione di vederla in pantofole e panciolle, incapace di provocare ulteriori danni.

Saluti senza stima.

ilpa
(Presidente dell'Associazione C.C.C.V.A.S. - Col Cazzo Che Voto A Sinistra!)

P.S. Qualche piemontese D.O.C. accorra in mio aiuto: qual è il femminile di 'piciu' (colorita espressione piemontese per definire una persona nei confronti della quale si nutre assai poca stima)?

8 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Come al solito ci troviamo emarginati in casa propria. Così se ti fai il culo a cercare di tirare avanti paghi pure le tasse ai fancazzisti di mestiere. Perchè bresso non partecipa solo col suo stipendio a queste iniziative sociali?
Ma a quando il rimpatrio di tutta questa gentaglia?

10:28 AM  
Blogger ilpari said...

Bella domanda, Max. Bella davvero.

Spero solo che gli elettori se lo ricordino la prossima volta.

ilpa

10:34 AM  
Anonymous Anonimo said...

attenzione! Io non sono espertissima e non ho studiato a fondo il provvedimento in questione, però vi pongo una riflessione: la norma non fa distionzioni tra residenti e domiciliati extracomunitari, ma all'ufficio di collocamento di un comune possono solo iscriversi cittadini residenti in quel comune. Condizione per l'ottenimento del sussidio è l'iscrizione all'ufficio di collocamento protratta per diversi mesi senza contatti di offerta di lavoro. Pertanto, in questo modo, gli extracomunitari non residenti sono esclusi dal provvedimento. Per quanto riguarda il sussidio al rischio di disoccupazione, vi posso assicurare che le clausole di definizione di "rischio reale" del pericolo di rimanere senza lavoro sono così intricate da poter essere, come al solito, facilmente manipolate dalla pubblica amministrazione che troverà di sicuro qualche gabula per non assegnare alcun sostegno.

Che ne dite?

8:04 PM  
Blogger ilpari said...

Sibilla, credo che la tua sia un'obiezione sensata e pensata, al contrario del mio post, dettato, come sempre, dal classico 'sangue alla testa'.

Tuttavia, ritengo che un'amministrazione regionale capace di regalare 150.000 euro per la circoncisione dei musulmani nelle strutture pubbliche (soldini NOSTRI stanziati da quel mirabile diessino progressista che è il consigliere chirurgo Nino Boeti) sia in grado di combinare questo e altro.

Staremo a vedere e vi terrò informati.

Stimissima.

ilpa

8:07 AM  
Blogger Alessio Garrone said...

caro ilpa il fatto che uno sia musulmano non vuol dire che non sia italiano!! come il fatto di essere italiani non ci obbliga ad essere cattolici!! tra l'altro la circoncisione la fanno anche gli ebrei... forse loro li preferiresti in qualche campo di sterminio??
non capisco perchè ve la prendiate tanto con gli stranieri, come se fossero solo loro a fare i criminali, per esempio un certo senatore dell'ultri (http://it.wikipedia.org/wiki/Marcello_dell'Utri) non mi sembra proprio una personcina onesta eppure è italianissimo!

3:23 PM  
Blogger ilpari said...

C'è una sottile differenza fra un crimine finanziario ed uno volto a ledere la salute di una persona.

Come te, sbatterei in galera corrotti e corruttori, ma prima gli assassini, gli stupratori, i mafiosi, i terroristi (e anche questi, come il Dell'Utri che citi, siedono nelle stanze del potere. D'Elia, Ronconi e Del Bello sono solo i primi che mi vengono in mente).

Cosa facciamo? Due pesi e due misure fra destra e sinistra?

Io farei un bel distinguo fra ladri ed assassini, innnanzitutto.

Saluti.

ilpa

12:27 PM  
Anonymous Anonimo said...

Invece di farti chiamare ilpari mettici la faccia veramente e assumuti la responsabilità di quello che dici senza nasconderti dietro un nikname sii uomo.......
Inoltre caro mio che vuoi far sparire i comunisti ti ricordo che i comunisti stanno governando il paese dato che tutto il libero mercato e finanziato dallo stato e il casino che stà devastando il mondo altro non è che la bilemia del capitalismo senza regole rifletti prima di aprire bocca e postare cose senza senso almeno dal mio punto di vista. Un sindacalista vero ed incazzato.

8:53 PM  
Anonymous Anonimo said...

quello che stavo cercando, grazie

2:11 PM  

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