Chi semina vento...

E bravo l'impavido Deaglio!
Il suo film-verità (o film-falsità) "Uccidete la democrazia" sta facendo molto parlare di sé (ed impennare le vendite di "Diario", il settimanale diretto dallo stesso Deaglio).
Peccato che, da testimone, il nostro regista-editore sia passato allo status di indagato, per aver diffuso notizie false atte a turbare l'ordine pubblico.
Il fazioso Deaglio minimizza e sottolinea il ridotto rischio che corre, ossia una limitata pena pecuniaria.
Non considera, però, di rischiare molto di più: la propria credibilità (ammesso, naturalmente, che ne abbia una).
La verità come al solito sta nel mezzo: brogli così macchinosi ed elaborati da parte del centrodestra che, con tutto il rischio che ha corso, ha pure perso le elezioni?
Poco plausibile.
Più probabile che a commettere i brogli sia stato il centrosinistra.
Il quale, infatti, sta facendo i salti mortali per mettere a tacere Deaglio ed il suo pseudocumentario.
Se fossimo un Paese serio e veramente democratico, si procederebbe istantaneamente al riconteggio dei voti.
Ma è una cosa che il centrosinistra non vuole.
Coda di paglia, eh?
ilpa
PS: Andatevi a vedere il trailer del film. Chi urla "Berlusconi Presidente" è una folla composta da sostenitori della Fiamma Tricolore. Tanto per dare ancora un po' del fascista a Berlusconi. Secondo me, è un errore concettuale vero e proprio.
E Deaglio, pertanto, merita di essere cestinato come l'ennesimo cialtrone comunista che vede la verità soltanto tramite i suoi occhi miopi e foderati di salame.